Disseminazioni
Il Comitato, intendendo intrecciare la memoria storica con ciò che oggi essa significa e volendo ancorare alla Storia nazionale il portato e ogni significato possibile del tragico assassinio di Di Vagno, ha pianificato un articolato mosaico di avvenimenti, riflessioni e disseminazioni da ottobre 2021, per tutto il 2022 che si concluderà nel 2023.
In collaborazione con i Dipartimenti di Scienze politiche, Disum e Giurisprudenza dell’Università di Bari sono stati realizzati un convegno a Novembre 2021 e un ciclo di seminari e lezioni.
Sono seguiti convegni e giornate di studi a Mola di Bari e Conversano, a Roma presso l’Istituto della Enciclopedia Italiana Treccani e nella Casa della Memoria a Milano.
Del Programma per il Centenario il mondo scolastico è stato interlocutore privilegiato. È stato costituito un Accordo di Rete tra 14 scuole della Puglia, attraverso il quale è stato proposto agli studenti delle ultime classi un Programma di approfondimento del blocco storico “1919-1922” e lo studio delle condizioni sociali ed economiche all’interno del quale si collocò il delitto politico di Di Vagno, un percorso formativo che ha condotto gli studenti delle Scuole superiori pugliesi a partecipare ai Concorsi a loro dedicati. Un unico Regolamento ha disciplinato un Certamen storico letterario ed un Concorso per elaborati tecnologici e artistici giudicati da una Commissione di esperti.
La storia di Giuseppe Di Vagno ha dato, alla Cattedra di Illustrazione Scientifica dell’Accademia di Belle Arti di Bari, l’occasione di proporre una graphic novel sul suo nobile impegno realizzando la mostra “Ieri + Oggi = Domani”. Il racconto illustrato è stato realizzato dagli studenti dell’Accademia di Belle Arti di Bari: Gaia Aloiso, Emanuela Carbonara,Teresa Chimienti, Tamari Mirotadze, Rosemary Natalino, Francesca Ribatti, Carla Senerchia, Rossella Violante.
La mostra documentaria organizzata dalla Fondazione Di Vagno e a cura di Rocco e Jacopo De Benedictis “Il delitto, il processo e il clima politico” ha permesso al pubblico e agli utenti della Community Library di usufruire del materiale conservato nell’Archivio Storico della Fondazione relativo a Di Vagno. Manifesti elettorali, prime pagine di giornali, lettere manoscritte, fotografie che coprono un arco di tempo che va dagli inizi del Novecento fino alle prime commemorazioni degli anni Cinquanta.
La disseminazione procederà poi nel 2023 con la pubblicazione di una graphic novel per lettori giovani-adulti realizzata dall’artista Sualzo.
Alle spalle
La vita di Giuseppe Di Vagno in Digital History
La Fondazione Di Vagno continua e rinnova il suo impegno di divulgazione della storia e dell’esempio incarnato dalla figura di Giuseppe Di Vagno. Il progetto “Digital History” è una web app per la diffusione del materiale dell’archivio storico della Fondazione, che tramite una ibridazione tra digitale e analogico renderà accessibile ovunque un patrimonio unico di memoria e antifascismo. Lungo la linea del tempo, attraverso il racconto scritto da Lorenzo Pavolini, la Digital History ripercorre la vita di Di Vagno e permette di scoprire documenti, mappe storiche interattive, ascoltare e approfondire per raggiungere l’obiettivo di ampliare la rete sociale raggiungibile, favorendo la connessione e rafforzando il legame di tutti coloro che si ispirano e credono ai valori della democrazie e dell’antifascismo.
La webapp consiste in una sequenza cronologica di 15 schede interagibili tramite una time line. Ogni scheda è composta da parte testuale e multimediale, e arricchita da link esterni e una sezione fotografica.
Il Comitato nazionale per il Centenario della morte di Giuseppe Di Vagno” è stato istituito con decreto del Ministro della Cultura Dario Franceschini n. 179 del 6.5.2021 (Legge 1º dicembre 1997, n. 420 e Circ. n. 6 del 25/02/2021). È presieduto dal Prof. Avv. Franco Gallo, Presidente emerito della Corte Costituzionale, e ne sono componenti: Angela Borrelli, Antonio De Caro, Michele Emiliano, Graziana Loiotine, Giuseppe Lovascio, Gianvito Mastroleo, Daniela Mazzucca; Segretario e Tesoriere Filippo Giannuzzi; Antonio Tarasco, Revisore.